Cause di lavoro: rispetto del contratto e risoluzione delle controversie in materia di lavoro.


Diritto del lavoro


Il Diritto del Lavoro è l’insieme delle norme che regolano il rapporto di lavoro e tutelano i diritti del lavoratore. I contratti di lavoro si suddividono in “lavoro subordinato”, caratterizzato da una subordinazione del lavoratore, il quale in cambio della retribuzione si impegna a prestare il proprio lavoro alle dipendenze e sotto la direzione del datore di lavoro; “lavoro parasubordinato” che presenta caratteristiche intermedie tra quelle del lavoro subordinato e quelle del “lavoro autonomo”, come attività svolta in proprio e senza vincolo di subordinazione. Altri tipi contrattuali sono le prestazioni professionali occasionali e i tirocini formativi. Il rapporto di lavoro trova la sua regolamentazione in una molteplicità di fonti che possono essere suddivise in fonti internazionali o sovranazionali, fonti legislative statuali e regionali e fonti contrattuali collettive e individuali.


Competenza legislativa in materia di lavoro


Le fonti statuali e regionali si rinvengono in primo luogo nella Costituzione, poi, nel Codice civile e in numerose leggi disciplinanti l’orario di lavoro e le festività. A seguito della modifica del Titolo V della Parte II della Costituzione ad opera della Legge cost. 18.10.2001, n. 3, è stato introdotto un nuovo criterio di ripartizione legislativa tra Stato e Regioni, in base al quale rientrano nella competenza legislativa esclusiva dello Stato. Nell’ordinamento civile rientrano la disciplina del rapporto di lavoro tra privati e la previdenza sociale obbligatoria, nonché la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni, concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale.


Contratto di lavoro


Le fonti contrattuali si rinvengono nella regolamentazione derivante dall’autonomia contrattuale collettiva, espressa nel contratto collettivo nazionale di categoria e nel contratto integrativo decentrato, e nel contratto individuale di lavoro che ha valore di legge tra le parti. Nel contratto individuale il lavoratore e il datore di lavoro si accordano in merito alle attività da svolgere, ai relativi orari e alla remunerazione. Il rapporto di lavoro è un rapporto in continua conflittualità a causa della debolezza economica del lavoratore congiunta alla difficoltà nel trovare lavoro e il potere di licenziamento del datore, talvolta usato come strumento di pressione psicologica, specie nei rapporti subordinati.


Tutela del lavoro


La materia lavoristica è peculiare anche dal punto di vista processuale. La tutela del lavoratore richiede l’applicazione di regole processuali diverse rispetto alla disciplina comune, differenziando il rito del lavoro, sotto molteplici aspetti. Ciò che connota il processo del lavoro è l’oralità, l’immediatezza e la concentrazione degli atti processuali. Trattandosi, dunque, di un argomento vasto e complesso sarà necessario rivolgersi ad uno studio legale come il nostro, tutte le volte in cui si ritenga, ad esempio, che sul posto di lavoro un proprio diritto sia stato violato, ovvero quando si è licenziati o si è vittima di una sanzione disciplinare o di mobbing. Uno studio legale come il nostro vi offrirà tutta l’assistenza per difendervi quando svolgete mansioni che non vi competono, o ancora quando si venga trasferiti in luogo di lavoro lontano dalla propria residenza.

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